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Una amorevole foto in bianco e nero (07/05/2012)
Un ticchettio continuo, un ticchettio cadenzato, due mani sicure che governano un pezzo di stoffa, il piede che insiste sul pedale della macchina per cucire. La sigaretta un poco più in là, si consuma lenta, aspetta di essere aspirata, aspetta, aspetta e intanto si consuma come gli attimi sfuggenti della vita.
Una bimba insensibile al rumore, ormai famigliare, legge assorta, non si lascia distrarre da nulla, né dalla primavera dispettosa che entra dalla finestra, né dall’ago chiacchierino, né dallo scatto della macchina fotografica. Legge assorta, intenta forse a scoprire i segreti che la vita le riserverà domani.
Puntini neri, puntini grigi, puntini di un giallo sbiadito, puntini che accostati creano un’immagine, creano una semplice scena di amorevole vita quotidiana, creano una grande emozione e anche una grande magia. Ridanno vita a persone oramai passate.